U Trinichellu

di Antonella Tonelli

Le vacanze estive sono ormai lontane, mi resta però il piacevole ricordo di un cielo azzurro, del sole che scalda la pelle, di lunghe giornate trascorse all’aria aperta senza sveglie che suonano, attese alle fermate dell’autobus, impegni indesiderati; giornate ricche di calma e di piacere, e di quei profumi che ogni anno, al loro ritorno, mi riempiono di aspettative per l’estate che sta arrivando riportandomi con la mente a vacanze di tempi passati.

Pensando a tutto questo prende forma davanti ai miei occhi l’immagine di un treno… un treno che corre costeggiando il mare, immerso nella natura tra verde, rocce e gallerie.

È il trenino de la Balagne, in Corsica.


Questo treno speciale soprannominato dagli abitanti locali U trinichellu (il trenino in lingua corsa) percorre il tragitto lungo la costa da Calvi a Île Rousse da aprile a ottobre, 45 minuti di viaggio, e raccoglie i turisti che si spostano ogni giorno alla ricerca di una nuova spiaggia dall’acqua bellissima e che ritornano la sera accaldati e con la pelle piena del sale rubato al mare.

Anche l’attesa sulle banchine quasi vuote è un piacere, vedi il mare, senti le cicale, non hai fretta e quando senti il fischio che ne preannuncia l’arrivo ti accorgi di sorridere.

Poi… lo vedi, rosso, che si avvicina, si ferma, il capotreno ti apre lo sportello salutandoti nella sua lingua così musicale e ti ritrovi all’interno accomodato, più o meno, pronto a seguire la costa.

Quanti viaggiatori avranno percorso la linea ferroviaria a binario unico che collega Ponte Leccia a Calvi! Signore con ombrellini, signori con la tuba. Eh già, altre mode… altri tempi!

Fu il Ministero Dei Lavori Pubblici francese che nel 1877 decise per la sua realizzazione. Dei due progetti presentati, venne scelto quello che comprendeva il passaggio a Isola Rossa e, proseguendo lungo la costa, l’arrivo a Calvi.

Nel 1882 fu dichiarata la pubblica utilità dell’opera, indispensabile per l’inizio dei lavori che avvenne nel 1886.

L’inaugurazione del primo tratto porta la data del 10 gennaio del 1889.

Invece, conseguenza di un crollo in una galleria durante i lavori, l’apertura di tutta la linea Palasca - Isola Rossa - Calvi fu possibile solo il 15 novembre 1890.

Facendo un salto nel tempo, ed esattamente al 1965, a riparazioni post-guerra terminate, questa ferrovia a binario unico passò alla SACFS (société auxiliare des exploitations de chemins de fer secondaires) che istituì il TRAMWAY DE LA BALAGNE con le numerose fermate vicino alle spiagge tra Isola Rossa e Calvi e, a chi non fosse mai stato da quelle parti, posso senz’altro dire fateci un pensierino!

Novembre 2011 (Numero 19)

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