Scheda: Ignazio Simoni

a cura di Samuele Graziani

C. Fratello.
Genova 5 maggio 1860

Quando riceverete la presente sarò partito, e già alle prese coi Mercenari Borbonici, che da tanto aggognava. Dalla presente lotta dipenderà la Indipendenza Nazionale, perciò raddopieremo le nostre forze, e fintantocché non vedremo a sventolare sul Campidoglio la Bandiera Nazionale, e Re di tutta Italia Vittorio, non deporremo le Armi. Salutate tutta la vostra famiglia, la Madre, quella dello zio e tutti gli Amici e credetemi sempre

Vostro fratello
Ignazio

P.S. Riceverete il mio baule per mezzo particolare, ed è incaricato quel Magistris di Budrio. Addio

Fine.

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Luglio 2020 (n° 30)

• Editoriale 
  di Daniela Bottoni
• Garibaldi mania: un uomo un mito un gadget! 
  di Mirtide Gavelli
• Non solo camicia rossa... le uniformi dei garibaldini 
  di Cesare Galantini
• La Trafila Romagnola di Garibaldi 
  di Sanzio Campanini
• C’era una volta... a Quarto 
  di Andrea Olmo
• La carrozzina di Garibaldi 
  di Samuele Graziani
• Nino Bixio, il Secondo dei Mille 
  di Augusto Battaglini
• Scheda: Ignazio Simoni 
  a cura di Samuele Graziani
• Garibaldi agricoltore 
  di Giovanna Milia e Gian Luca Moro
• E se non fosse che era donna, le spalline avria avute e non la gonna 
  di Marinette Pendola
• Fonti bibliografiche del n.30 
  a cura di Redazione Jourdelò