Inizia il nostro viaggio nel tempo... non è la prima volta che me lo sentite dire ma ora è giunto il momento... signore preparate le valige, si parte! Si parte sul serio, iniziano i viaggi al femminile (p.28).
La condizione sociale della donna sta veramente cambiando, ma non è solo l’Ottocento il secolo che mostra i nuovi ruoli sociali delle donne... in grado di mettere le mani in cose meccaniche (p.24).
Tranquilli saranno viaggi in tutta sicurezza, viaggi protetti, difesi così come la fortezza difende, contro attacchi esterni (p.5) come a ripararci da chi, con metodi radicali porta ordine e rispetto della legge mostrandosi uomo dalle presunte virtù (p.20).
Se da una parte apprezziamo il divenire delle cose, dall’altra, osserviamo che alcune sono sempre uguali a se stesse...! Ma forse non è proprio così (p.16).
C’è sempre un qualcosa che cambia, muta, è il divenire degli eventi che, a dispetto della volontà di non cambiare, ti prendono il cuore e ti portano altrove (p.8) per scrivere la vita con parole che sono pennellate di colore (p.13).
È bello avere una meta verso la quale viaggiare, ma alla fine è il viaggio che conta.
Anonimo
Buona lettura.