Attraversare una piazza e osservare con nostalgia che è mutata nell’aspetto, nemmeno gli odori sono gli stessi... (p.13).
Quante cose cambiano nel tempo! Fortunatamente non tutte lasciano malinconiche nostalgie, ma aprono nuovi spazi di confronto e di creazione (p.5 e p.8), un confronto che nell’integrazione tra culture porta alla
creazione di proprie diversità (p.27).
La storia ci insegna che
uscire dal coro non porta immediati benefici soprattutto a chi si espone in prima persona dedicandosi ad una causa (p.23).
Altre sono le cause che ha dovuto affrontare colui che dell’arte di ricucir strappi ha fatto la sua fortuna (p.16).
Fortunato anche colui che rovistando tra bancarelle e soffitte ritrova manuali inediti (p.12) o scopre affascinanti legami con il passato (p.9).
Tutto per la passione della ricerca del particolare per l’amore per l’Arte, non solo da donare agli altri, ma anche come proprio appagamento dei sensi (p.19).
Buona lettura.