Assemblies. Definite essenzialmente incontri di persone colte i cui interessi erano rivolti alla conversazione, alla galanteria, ai giochi e agli intrattenimenti, il cui scopo principale era comunque il danzare sociale, vanno ricordate per l’importanza che hanno avuto, e a loro va certamente un doveroso omaggio come avi dei nostri Tea Dance. Non esistendo un’esatta corrispondenza del termine Assemblies in italiano è preferibile lasciare la parola in lingua originale, Assembly per il singolare, Assemblies per il plurale.
Il seguente paragrafo, tratto da un capitolo della mia tesi Tradizione ed Innovazione nella Scottish Country Dance, delinea la storia delle Assemblies quale luogo prediletto per aver permesso la diffusione e la pratica nel corso dei secoli delle Scottish Country Dances.
Le prime tracce da seguire per la diffusione della Country Dance in Scozia sono sicuramente le Assemblies che cominciarono ad apparire fin dai primi anni del XVIII secolo. Le prime Assemblies che ebbero luogo ad Edimburgo si distinsero per il loro carattere privato; si trattava infatti di una sorta di feste formali frequentate da persone appartenenti alla stessa classe sociale. La maggior parte della popolazione, non potendo partecipare, limitava i propri divertimenti ai masques, unica ricreazione di natura pubblica, una sorta di mascherata in cui gruppi di persone in costume invitavano la gente a danzare e a partecipare ai divertimenti.
Immagine nella pagina:
Assembly Rooms, George Street, Edimburgo, XIX sec.