«No... ma le dico una cosa. Era soprannominata “Noli me tangere”.» «Perché?» «Noli me tangere è il nome di un affresco dell’Angelico in San Marco. Lo conosce?» «Sì. Ma non vedo cosa...» «Bella com’era, tutti i ragazzi, prima o poi, ci provavano con lei. Ma Laura, niente. Da quell’orecchio non ci sentiva. Ecco perché la chiamavano così. Tra l’altro, proprio su quell’affresco Laura aveva avuto una delle sue formidabili intuizioni.»
Pubblicato da Mondadori nel 2016 nella Collana Oscar Bestsellers
Una giovane e bella donna scompare, il marito allerta la polizia. Cominciano le indagini. Le testimonianze di chi l'ha frequentata, i ricordi degli amici, alcune lettere e diversi documenti contribuiscono a delineare il carattere e la personalità della protagonista.
È una delle belle storie scritte dal maestro Camilleri. Può sembrare un romanzo giallo, ma non lo è, anche se è altrettanto avvincente. Scrive lo stesso autore: Spero che, arrivato alla fine, il lettore si sarà accorto che questo breve romanzo non intende essere un racconto poliziesco sulla scomparsa di una giovane donna, ma il tentativo di disegnare, con mezzi semplici, un ritratto femminile complesso, sì, ma non così inconsueto come a prima vista può apparire.
La protagonista, in realtà, non compare. Di lei si viene a sapere ogni cosa perché le indagini per ritrovarla portano alla luce dettagli ed episodi che descrivono la personalità complessa e fragile della donna. Elementi del passato si intersecano a storie presenti: di Laura, alla fine, conosciamo la vita e i pensieri, i sentimenti e le angosce.
Anche in questo romanzo, come in altri, l'autore utilizza una sua tecnica molto personale di ricostruzione dei fatti: le sequenze e gli intrecci vengono resi noti al lettore attraverso lettere, messaggi, dialoghi che delineano la storia con chiarezza e precisione.
Camilleri nasce a Porto Empedocle (Agrigento) nel 1925; vive a Roma, dove muore nel 2019. È regista, autore di testi teatrali, televisivi e radiofonici. Inizia a pubblicare racconti e poesie dall'età di vent'anni. Lavora alla Rai collaborando, tra l'altro, alla produzione de Il Tenente Sheridan e de Il Commissario Maigret.
La scrittura diventa la sua attività principale in tarda età e dagli anni Novanta comincia il suo successo come scrittore. Molti dei suoi romanzi sono ambientati nell'immaginaria cittadina di Vigata, in Sicilia e vengono vendute decine di migliaia di copie. È con l'invenzione del Commissario Montalbano che arriva il successo completo e la notorietà, grazie anche alla serie TV. I suoi racconti sono quasi sempre ambientati in Sicilia e riflettono le atmosfere tipiche di questa regione a cui si aggiunge l'uso di un linguaggio fatto di mescolanza tra italiano e dialetto siciliano. I suoi personaggi sono ben curati e caratterizzati.
Camilleri è autore di oltre cento romanzi e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti.