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Ilaria Chia

Non voleva un marito che si arrogasse il diritto di decidere per lei, un pittore che le dicesse cosa dipingere, nemmeno un maestro che, per quanto geniale, la facesse sentire un’allieva per sempre. Era stata troppo presuntuosa? Aveva sopravvalutato il suo talento? Era stata egoista e ingrata?

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Stefania Graziosi e Iris Biasio

Dalle sue dita le note escono come per incanto, all’improvviso. Più che con le mani si direbbe che suoni con il cuore. E tutti gli spettatori sentono queste vibrazioni magiche: anche i meno esperti capiscono di essere davanti a una musicista davvero fuori dal comune.

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Donatella Di Pietrantonio

Servire soltanto a me stessa, dimenticarli tutti. Mio padre mi chiede di accompagnarlo nel suo ultimo tratto, insiste che prenda quel terreno. A mia figlia devo restituire il mondo. Mi tirano ognuno dalla propria parte, al proprio bisogno. Mi spezzano.

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Lily Graham

Per qualcuno la verità è un peso. Una volta scoperchiata non c’è più rimedio – come un vaso di Pandora – ma per me fu il contrario. Mi ancorava al mio passato, mi forniva un senso di appartenenza, anche se gravoso da portare sulle spalle.

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Maurizio Garuti e Marco De Luca

Tutti corrono a prendere schioppi, mannaie, bastoni. Strappano i sassi dalle strade. Dai tetti cacciano giù le tegole. Si alzano barricate con le panche delle chiese. Uomini donne e bambini; giovani, vecchi, tutto un popolo insorge. Sembra la fine del mondo!

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Ritanna Armeni

Avvolti nei cappotti bagnati, oltre che nel loro smarrimento, gli ospiti si fecero scaldare dalle parole della madre. Nessuno aprì bocca ma la pena degli occhi si alleviò e si calmò il lieve tremito delle labbra dei più anziani.

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Sally Page

L'ultima sera, sua sorella aveva tirato fuori dalla scrivania una vecchia stilografica e su un pezzo di carta immacolato, in modo che lei leggesse bene, aveva scritto: “Ricordo che cosa hai fatto.

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Pier Vittorio Buffa

Il Colonnello si era affezionato alla casa dell’uva fragola, gli sembrava che lì dentro, oltre il grande portone verde e il campanello che tintinnava, ci fosse un piccolo mondo nel quale ogni volta ritrovava un ritmo di vita che lo appagava.

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Ilaria Tuti

Riparare. Ricucire. Correggere il destino, quando era possibile. Serviva vocazione, serviva l’ambizione folle di diventare ciò che a una donna veniva ripetuto di non poter essere.

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Patrizia Garelli Rossi

Avevo appena iniziato a ripetere l’argomento in questione, quando Clotilde, che mi aveva ascoltato seduta in quel vano accanto alla finestra, mi ha interrotto e, con grande naturalezza, mi ha dato la risposta corretta, che mi sarei aspettato dal mio allievo. Immaginate la mia sorpresa…

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