Libri

Ruta Sepetys
Lavorammo per un'altra settimana, costruendo alla meglio. Non era una casa: era un mucchio di sterco, un ammasso di tronchi coperto di fango, sabbia e muschio. Sembrava fatta da un bambino con la terra. E noi dovevamo viverci dentro.
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Umberto Marino

Appena il sipario rosso si aprì, il mondo reale che era intorno ad Ariel scivolò via ai lati della ragazza, come se fosse fatto di fumo o d’acqua, come se un drappo scolorito e strappato fosse stato rimosso da sopra le cose e un mondo più bello e più colorato di quello vero la afferrasse per il bavero e la trascinasse al suo interno.

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Natasha Solomons

I Goldbaum amavano collezionare la bellezza: mobili Luigi XVI di squisita fattura, dipinti di Rembrandt, Leonardo e Vermeer, e poi grandi dimore, ville e castelli in cui esporli. Collezionavano gioielli, uova Fabergé, automobili, cavalli da corsa e debiti di primi ministri. Anche Greta Goldbaum seguiva la tradizione di famiglia. Lei collezionava guai.

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Carmine Abate
E, mentre il sole tramonta dietro le montagne, la luce si apre verso l’alto come un enorme ventaglio di raggi caldi. È uno spettacolo che dura pochi minuti e poi scompare, ma rimarrà sulla tela per sempre.
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Francesca Diotallevi
La mia è la storia di chi ha vissuto attraverso le storie degli altri, di chi ha visto tutto senza mai essere vista. La mia è la storia di un'ombra.
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Giovanni Adducci
Noi dobbiamo chiudere con serietà il ’48; affinché il nostro esempio sia efficace dobbiamo morire. (Luciano Manara)
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John Williams

Vagava per i corridoi della biblioteca dell’università, in mezzo a migliaia di libri, inalando l’odore stantio del cuoio e della tela delle vecchie pagine, come se fosse un incenso esotico.

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Mary Lynn Bracht

La tenevano prigioniera da quasi due mesi, ma in quel luogo il tempo scorreva penosamente lento. Cercò di non tornare con la mente a quello che aveva dovuto sopportare, a cosa la costringevano a fare, a chi le ordinavano di essere.

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Simona Lo Iacono

Quando entrai in aula e presi posto, gli interrogativi pressavano … il professore entrò, salutò, ci contò velocemente. Si soffermò su di me e sorrise. Ero l’unica donna.

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Pam Jenoff

Grace si affrettò a riavvolgere le foto nel merletto e rimettere tutto al proprio posto. Ma il merletto si era spiegazzato e lei non riusciva a riporre il mazzetto nella busta. Il suono delle sirene si stava avvicinando. Non c’era tempo.

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