So che sembra una pazzia… Ma quella ragazza ha bisogno di qualcuno… Ha bisogno di una casa per questi mesi. E anche voi – sorrise – dannati vecchi solitari, avete bisogno di qualcuno. Qualcuno o qualcosa di cui prendervi cura, per cui preoccuparvi, oltre a una vecchia vacca fulva. C’è troppa solitudine qui.
Titolo originale Plainsong (1999)
Traduzione di Fabio Cremonesi
Pubblicato da NNEditore, nel 2015
Il libro è ambientato in un’immaginaria piccola cittadina del Colorado, Holt, e nella campagna perlopiù piatta e sabbiosa che la circonda. È una storia di vite semplici che si intrecciano. Tom Guthrie, insegnante di storia al liceo, si occupa da solo dei due figli di nove e dieci anni, mentre la moglie si estrania sempre di più dalla famiglia e i bambini devono fare i conti con il suo abbandono. Intanto Victoria Roubideaux, a sedici anni, scopre di essere incinta. Cacciata di casa dalla madre, chiede aiuto ad un’insegnante di scuola, Maggie Jones, e la sua storia si lega a quella dei vecchi fratelli McPheron, che da sempre vivono in solitudine dedicandosi all’allevamento di mucche e giumente.
Vite insignificanti ma indispensabili, per la più semplice delle ragioni: per la voce stupenda, quieta e luminosa con cui Haruf ci racconta della sua Holt, di questa piccola città dove ci sembra di vivere da sempre e che mai vorremmo lasciare (Tommaso Pincio)
Canto della pianura fa parte della Trilogia della pianura insieme a Benedizione e Crepuscolo, ma può essere letto come un romanzo a sé stante.
Questo romanzo è un esempio di come la letteratura riesca a rendere lirica la vita ordinaria e quotidiana. Una descrizione minuziosa, ma al tempo stesso fluida, di scenari, gesti e oggetti quotidiani che rendono la narrazione viva, reale e familiare. E proprio perché Holt e i suoi personaggi diventano un “luogo” familiare, la lettura ti cattura e non vorresti staccartene. Bellissime figure i vecchi fratelli McPheron, con il loro garbo impacciato e la rispettosa e delicata protettività verso la giovane Victoria.
Kent Haruf (1943-2014) è stato uno dei più apprezzati scrittori americani. Ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Whiting Foundation Award e una menzione speciale dalla PEN/Hemingway Foundation. Canto della pianura è stato finalista al National Book Award, al Los Angeles Times Book Prize e al New Yorker Book Award. Di Kent Haruf NNEditore (Milano), oltre a Benedizione e Crepuscolo, che completano la Trilogia della pianura, ha pubblicato Vincoli e Le nostre anime di notte, sempre ambientati a Holt.