Trattò la pittura sacra con originale sentimento. Apparteneva all'Accademia di Belle Arti come Professore Onorario. Sommi artisti, come Ettore Tito, Sezanne, Tartarini, Rubbiani, avevano intravisto fin dalle prime opere un avvenire brillante in quel giovane pittore, ma purtroppo la sorte gli divenne avversa.
Negli ultimi anni aveva avuto, per concorso, l'insegnamento del disegno nella R. Scuola Normale di Aosta. Inviamo le nostre condoglianze alla famiglia".
Immagine nella pagina:
G. Masotti, Contadino, Fondazione Collegio Artistico Venturoli, Bologna
Immagine nella homepage:
G. Masotti, Studio dal vero di modello nello studio, datato 1 gennaio 1891, Collezione privata
Le immagini sono tratte dal sito https://www.storiaememoriadibologna.it/ per gentile concessione del Museo civico del Risorgimento di Bologna.