La strana guerra dei quattro, anzi otto, Cantoni

di Lorenzo Nannetti

General_DufourQualcuno in gamba però c’era, e anche qui i Confederati erano in vantaggio. Erano guidati dal Generale Guillaume Henri Dufour, veterano napoleonico, che ebbe l’idea giusta: conquistiamo i due Cantoni ribelli più forti e gli altri si arrenderanno. Inoltre evitiamo saccheggi e angherie, perché questo ridurrà gli orrori della guerra e favorirà la riconciliazione: è pur sempre il nostro Paese, ci dovremo vivere insieme in pace!

La guerra iniziò a Novembre 1847 ed effettivamente fu breve: i Confederati invasero per primo il Cantone di Friburgo, una delle due roccaforti del Sonderbund. Era isolato e non poteva ricevere aiuti dagli altri. Non ci furono sotterfugi: Dufour voleva mostrare chiaramente la superiorità delle proprie forze per spaventare gli avversari e avanzò in pompa magna. Funzionò: il consiglio cittadino di Friburgo si rese subito conto di non poter resistere e si arrese con tutti i propri soldati. Fu una vittoria quasi senza spargimento di sangue, se si eccettua una piccola schermaglia partita per errore.

Battaglia di Gisikon (Miniatura 219x143 px)A quel punto rimase da affrontare Lucerna, nel Cantone omonimo: era l’altra roccaforte principale del Sonderbund e ci si attendeva una maggiore resistenza. Fu in effetti necessario un aspro scontro presso il ponte di Gisikon, ma alla fine la superiorità numerica e qualitativa dei Confederati ebbe la meglio. Anche qui, comunque, morti e feriti furono relativamente pochi. Sconfitti, i leader del Sonderbund fuggirono (fino in Piemonte o Lombardia, a seconda delle fonti) e la città si arrese.

Era finita: di lì a pochi giorni tutti gli altri cantoni del Sonderbund si arresero. L’ultimo fu quello di Valais, a inizio dicembre, ma solo perché era il più isolato e difficile da raggiungere. Nonostante questo non fu necessario sparare neanche un colpo. L’anno successivo, nel 1848, fu firmata la Costituzione Federale, che abolì la precedente quasi indipendenza dei Cantoni trasformando la Svizzera in uno stato federale. Progressivamente monete, pesi, misure, dazi e leggi si unificarono e il Paese prese la forma che esiste oggi.

Questa piccola guerra, così poco conosciuta da essere citata appena perfino nei libri di scuola svizzeri, vale la pena ricordarla anche per un’altra curiosità: Dufour, generale vittorioso, non volle particolari onori o ricompense e in seguito fu tra i fondatori della Croce Rossa Svizzera.


Fonte principale: R. Weaver, Three Weeks in November: A Military History of the Swiss Civil War of 1847, Helion & Company Ltd, 2017.
Guillaume-Henri Dufour: https://storia.redcross.ch/eventi/evento/guillaume-henri-dufour-fondatore-della-crs.html


Immagini nella pagina:
Generale Dufour e Stato maggiore dell’Armata confederale, litografia, 1848 ca.
A. von Escher, Batteria di artiglieria delle truppe confederate durante la battaglia di Gisikon (particolare), 1847

Fine.
Precedente 1 | 2 | 3 Successiva

© 2005 - 2025 Jourdelo.it - Rivista storico culturale di 8cento

Registrazione Tribunale di Bologna n. 7549 del 13/05/2005 - Direttore Resp. Daniela Bottoni
🕑