Equinozio d'autunno - Terza Parte

Incontra il Sindaco in un luogo appartato, lontano da orecchie e sguardi indiscreti. Gli racconta i dettagli dell'omicidio, i suoi sospetti sulla Banca Popolare e l'importanza di quei bilanci per le indagini. Il Sindaco ascolta con attenzione, il volto solcato da una profonda preoccupazione. “Capisco la gravità della situazione” – dichiara il politico –

“e sono qui per aiutarla, ma dobbiamo procedere con cautela. Non possiamo mettere a repentaglio la reputazione della Banca o la fiducia dei cittadini sull'istituto.” Insieme, il Capitano e il Sindaco elaborano un piano. Il Sindaco avrebbe usato la sua posizione per contattare il Cav. Farnese Medici, spiegandogli la necessità di cooperare con le indagini in corso. Avrebbe chiesto quindi di poter visionare i bilanci in modo riservato, garantendo la massima discrezione. Il piano è rischioso, ma il Capitano è fiducioso. Sa che il Sindaco è uomo di parola e che farà tutto il possibile per andare in suo aiuto. Inoltre ha fiducia nella sua capacità di convincere il Direttore Farnese Medici a collaborare. Nei giorni successivi, i due si incontrano nel giardino di Villa Mazzacorati, lontano da occhi indiscreti. L'incontro è teso, ma alla fine il Direttore acconsente a patto che sia garantita la massima riservatezza, confidando anche sull'ignoranza del militare in campo finanziario. Il Capitano ottiene finalmente ciò che desidera. Adesso può studiare i bilanci della Banca Popolare e cercare la verità tra le cifre e i grafici.

Sa che la morte del Direttore della Banca del Monte è solo la punta di un iceberg; c’è un mondo di segreti e inganni nascosto dietro la facciata di rispettabilità della banca. E lui è determinato a smascherarlo e portarlo a termine.

Il ritrovamento degli appunti nell'ufficio del defunto Direttore della Banca del Monte rappresenta una svolta decisiva nelle indagini del Capitano. Tra quelle pagine emerge un quadro inquietante, fatto di ricatti, tradimenti e vendette. Il Direttore della Banca del Monte è in possesso di prove che incriminano il Direttore della Banca Popolare per falso in bilancio. È pronto a sporgere querela, a smascherare le sue malefatte e a consegnarlo alla giustizia. Ma il Direttore della Banca Popolare non è uno che si arrende facilmente. È un uomo potente e senza scrupoli, abituato a ottenere ciò che vuole con qualsiasi mezzo. Il Capitano ha ancora molti angoli bui, ma è sulla pista giusta.


_{Immagini nella pagina:
Incontro tra il Sindaco Sergio Majorana Merzagora e il Capitano dei Carabinieri Reali Giuseppe Augusto Battaglia}