Equinozio d'autunno - Prima Parte

Sotto il cielo stellato, che sembra brillare con una luce più intensa per l'occasione, la musica di un pianoforte e di un violino riempie l'aria con melodie romantiche e trascinanti. Le note si intrecciano, creando un tappeto sonoro che invita al ballo.

Le coppie, complici e sorridenti, si uniscono nelle danze; leggere volteggiano tra le aiuole fiorite e si lasciano trasportare dalla magia del momento.
I padri, invece, preferiscono godersi lo spettacolo sorseggiando un laurino o conversando amabilmente sui ricordi di un tempo passato, avvolti dal fumo delle pipe.

L'atmosfera è magica, sospesa tra sogno e realtà. L'aria fresca della notte accarezza i volti, mentre la musica e le risate degli invitati creano un'armonia perfetta. In questo parco incantato, il tempo sembra perdere la sua importanza, lasciando spazio solo alla gioia di stare insieme e di condividere momenti speciali.

Bruscamente la musica si interrompe, come se un incantesimo malvagio avesse avvolto il Palazzo. Un urlo acuto, carico di terrore, squarcia il silenzio della notte: "È esanime! È esanime!". La governante, con il volto sbiancato dal terrore, corre disperata lungo il corridoio, indicando con un gesto frenetico la stanza dei signori.

_{Immagini nella pagina:
Danze nel giardino}