Benjamin Tammuz
Un tale, che era un agente segreto, parcheggiò in una piazza bagnata dalla pioggia la macchina che aveva preso a nolo, e salì sull’autobus per andare in città. Quel giorno compiva quarantun anni e, buttandosi su un sedile a caso, chiuse gli occhi sprofondando in tetre meditazioni sulla natura del suo compleanno.
Segue