Spuntano delle copie (autentiche, chissà?) fatte dalla governante che però sono diverse da quelle rivelate dagli eredi ufficiali.
Analisi chimiche fatte nel 2012 rivelano due cose abbastanza importanti: gli ultimi rimedi prodotti sono sostanzialmente diversi da quelli originali (fino a qui niente di sorprendente) ma soprattutto: i rimedi originali, a distanza di oltre 100 anni, conservano ancora un potere antiossidante difficilmente spiegabile.
Ma allora, e se fosse vero? Se davvero Mattei fosse un illuminato piuttosto che un eccentrico? Se il suo metodo fornisse realmente una medicina efficace per salvare tante vite? Per quale motivo non la si produce tuttora? Perché i legittimi eredi non svelano quanto contenuto nell’unica delle cinque pagine non ancora svelata? La risposta degli eredi è significativa: l’umanità non è ancora pronta per questo genere di rimedi e, comunque, volere del loro inventore è che questi vengano tramandati segretamente ai discendenti (…che lo avrebbero dovuto produrre).
Rocchetta Mattei, Riola di Vergato (Bo)