Le radici del Risorgimento

di Mirtide Gavelli

Riforme settecentesche e Illuminismo

Garibaldi (Miniatura 219x303 px)Il processo culturale conosciuto come Illuminismo portò effettive ed importanti riforme in quasi tutti gli stati della penisola, ma andò esaurendo la propria spinta negli anni tra il 1775 e il 1790, quando iniziarono invece a presentarsi ideali totalmente diversi. Le riforme attuate tendevano un po’ dovunque, pur in modalità specifiche, a togliere autonomia e potere politico alla nobiltà (che ne aveva goduto per centinaia di anni) pur mantenendone i privilegi sociali ed economici. Dopo il 1789 le reazioni alle notizie di Francia, che giungevano copiose dopo la presa della Bastiglia, più o meno filtrate a seconda dei canali di trasmissione, furono accolte in modi diversi dalle classi intellettuali, dall’aristocrazia, dalle classi popolari o borghesi, o dal clero; ma anche all’interno di queste classi le reazioni furono tutt’altro che unanimi. Troviamo infatti accoglienza entusiastica, o tiepida, o di convenienza, o rifiuto con le stesse gradazioni in modo trasversale, e ovviamente cambi di parere dovuti all’avvicendarsi degli eventi.



Rivoluzione e suoi influssi

Un intellettuale illuminista milanese come Pietro Verri, a pochi mesi dalla presa della Bastiglia, a fine 1789, osservava che i ceti elevati milanesi che avevano accolto con entusiasmo le notizie di Francia per contrasto verso l’assolutismo imperiale austriaco, stavano mutando parere: I nobili, gli ecclesiastici, vedendo il popolo di Francia intento a togliere tutte le distinzioni a quei ceti, giudicano migliore la servitù condecorata della libertà che non ammette altra distinzione che il merito, e quindi fomentano l’opinione contraria ai Francesi e si fanno profeti della totale ruina di quel vasto Regno.



Immagine nella pagina: Giuseppe Garibaldi

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Maggio 2024 (n° 34)

E. Matania, Partenza da Napoli di 180 volontarii colla Principessa Belgioioso, in F. Bertolini, Storia del Risorgimento Italiano, Milano, Treves, 1899, colorata artificialmente.

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