Come promesso nel n.12 vi proponiamo uno spezzato sulla vita privata di Isaac Singer.
Liberamente tratto da:
- Rensselaer County NYGenweb, Genealogy and History of Rensselaer County, NY
- The Newman Maxwell Drew Team Presents Great Inventors and Innovators
Mi chiamo Isaac Merrit Singer, sono l’inventore della macchina da cucire. Beh, effettivamente non ho davvero inventato la macchina da cucire, ma posso dire di averla molto migliorata. Sono nato il 27 ottobre 1811 a Pittstown, New York, da mio padre Adam Singer e dalla sua prima moglie, Ruth Benson, mia madre; hanno divorziato nel 1821. Mio padre era un cantante sassone, immigrato all’età di 16 anni, così mi hanno detto; pare che il suo vero nome fosse Adam Reisinger. Io sono l’ultimo dei loro figli. Quando avevo 12 anni mio padre si è risposato, ma io non andavo d’accordo con la mia matrigna, e mi sono trasferito a Oswego, New York, per vivere con mio fratello maggiore. Qui sono cresciuto, ho imparato diversi mestieri, fra cui il lavoro in officina meccanica, e ho frequentato un po’ di scuola. Sono rimasto da quelle parti per sette anni ed ho fatto perlopiù dei lavoretti non qualificati. Quando ho scoperto uno dei più grandi amori della mia vita, il teatro, ho deciso di lasciare.
Nel 1830 mi sono sposato per la prima volta, con Catharine Maria Haley e l’anno dopo ci siamo trasferiti a New York City. Abbiamo avuto due bambini, William, nel 1834 e Lillian, nel 1837; avevano la passione della musica e sono diventati entrambi cantanti. Dall’estate del 1833 mi sono trasferito in Otsego County, New York, circa un miglio a sud del villaggio di Fly Creek, dove lavoravo nell’officina meccanica di George Pomeroy. Ho lavorato anche all’ufficio postale di Cooperstown e, se non ricordo male, è proprio lì che ho conosciuto Edward Clark, mio consulente legale e partner commerciale.
Nel 1836 sono entrato a far parte di una troupe di attori. Ho girato gli Stati Uniti per circa nove anni, come attore, e per il teatro ho usato i cognomi Meritt e Matthews, ma anche Singer. Ricordo che quando ci siamo fermati a Baltimora, avevo 25 anni, ho conosciuto Mary Ann Sponsler, molto carina, 18 anni. Così, nel 1837, è nato anche Isaac, da Mary Ann. Il mio matrimonio con Catharine di fatto era già finito, ma non abbiamo divorziato fino al 1860.
Nel 1839 ho ricevuto il mio primo brevetto (ho inventato una macchina per perforazioni in roccia), e con il ricavato, 2000 dollari, ho finanziato la Merrit Players, la mia compagnia teatrale, composta da me, Ann, e i nostri bambini. Non potevo risposarmi legalmente, e con Ann avevamo una specie di matrimonio di fatto, dal quale sono nati 10 bambini. Ann recitava col nome di Mrs Merrit; abbiamo recitato dappertutto, finché non abbiamo esaurito i fondi che avevamo a disposizione. Eravamo a Fredericksburg, Ohio, 1844, quando la troupe si è sciolta ed io ho trovato lavoro presso una stamperia locale; lì mi è venuta l’idea di una macchina per tagliare i blocchi di legno e metallo e stampare le immagini. Dopo un po’ sono andato a lavorare a Pittsburgh e poi a New York City. Il prototipo della macchina che avevo inventato, e che ero riuscito a brevettare nel 1849, era nell’officina A.B. Taylor & Co., a New York, ma l’esplosione di una caldaia ha completamente distrutto il mio unico modello e mi ha mandato in rovina. Tuttavia, Orson C. Phelps, che aveva un’officina meccanica a Boston, avendo sentito parlare della mia invenzione, mi ha invitato a ricostruirla nel suo negozio, dove aveva anche alcune macchine da cucire Lerow & Blodgett. Erano delle belle macchine, senza dubbio, ma non funzionavano perfettamente; non voglio dilungarmi nei dettagli tecnici, ma insomma ho fatto uno schizzo grezzo di una macchina migliore, ed entro undici giorni ho trovato il modo di migliorarla e renderne l’uso molto più pratico.
Immagine nella pagina:
Ritratto di Isaac Merrit Singer