Correndo sempre dietro a luoghi storici che contraddistinguono la città di Bologna, 8cento non poteva dimenticare uno splendido spazio cittadino recentemente diventato sede culturale della città ospitando una grande biblioteca multimediale frequentata ogni giorno da migliaia di persone: l’ex Sala Borsa. Il fascino di questo luogo, dato da una stupenda piazza coperta magistralmente ricostruita, deriva anche dalla sua storia e dalla scoperta di cosa ha rappresentato nel passato questo luogo per la città di Bologna. Il libro La Sala Borsa di Bologna, curato da Paola Foschi e Marco Poli, dettaglia i passaggi storici di questo spazio cittadino, da quando era il centro civico della città romana, a quando è divenuto residenza delle Regie Poste.
Il periodo su cui ci soffermiamo, sia per interesse artistico e culturale della nostra Associazione, sia per il largo successo riscontrato tra i bolognesi, è quello in cui era attivo il Café Chantant, gli anni 80 dell’Ottocento. Ci allacciamo a questo particolare momento florido della Sala Borsa per dare vita ad un evento spettacolare da offrire alla città di Bologna, così come avveniva a quei tempi, recuperando una tradizione cittadina di grande interesse. In collaborazione con la direzione di Sala Borsa, in particolare con l’appoggio della dott.sa Tiziana Nanni, sarà realizzato un Gran Ballo in stile ottocentesco durante il periodo di Carnevale.
Immagine nella pagina:
Manifesto a firma Tacconi che annuncia l'apertura della Borsa del Commercio (Sala Borsa) di Bologna, 1880, Museo civico del Risorgimento di Bologna